Le cartellate sono dolci fritti con una forma simile alla rosa e possono essere condite con miele o con il cotto di fichi. Questi tipici dolci di natale pugliesi si mantengono bene e possono essere consumati anche giorni dopo. Al termine della ricetta troverete un breve video dove viene spiegata la tecnica di preparazione delle cartellate.
Una ricetta di natale tipica di un'altra regione italiana è quella dei buccellati siciliani.
Una ricetta di natale tipica di un'altra regione italiana è quella dei buccellati siciliani.
Ricetta cartellate
Pubblicato da Alessandra - 11 Dicembre 2012
Ingredienti per 35/40 cartellate:
gr. 500 farinagr. 170 vino bianco secco
gr. 60 olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzico di sale
Ingredienti per il condimento:
gr. 500 mielegr. 50 acqua
gr. 50 zucchero
oppure
gr. 500 cotto di fichi
Tipo di portata:
Dolci
Difficoltà:
difficile
Tempo di preparazione:
40 minuti
Tempo di cottura:
35 minuti
Preparazione
Mescolare tutti gli ingredienti (farina, vino, olio, zucchero, sale), impastare bene il tutto finchè diventa ben amalgamato e di buona consistenza, formare un panetto e metterlo in una coppa, coprirlo con un canovaccio e farlo riposare per un'ora.
Mettere l'impasto su una spianatoia, dividerlo in piccoli pezzi e stenderlo in una sfoglia sottilissima di 1/1,5 mm. Con una rotellina per dolci dividere la sfoglia a strisce di 5 cm di larghezza e 25 cm di lunghezza. Unire i lembi delle strisce a distanza alternata, girare la striscia su se stessa, a forma di rosa, unendo i lembi interni, così come mostrato nel video alla fine della ricetta.
Preparare la friggitrice con abbondante olio di arachidi, far raggiungere la temperatura e friggere le cartellate fino a quando diventano dorate. Scolarle su carta assorbente per farle asciugare dall'olio di frittura.
A questo punto possiamo preparare il condimento delle cartellate.
Cartellate con il miele: in una pentola versare miele, acqua e zucchero e mettere sul fuoco, far riscaldare e far sciogliere gli ingredienti, girando con un cucchiaio di legno. Quando si è amalgamato il tutto abbassare la fiamma e immergervi le cartellate 2 o 3 per volta, per pochi secondi, farle coprire completamente con il condimento, estrarle con una paletta forata e posarle su di un piatto. Si possono guarnire con granelli di zucchero colorato e servire.
Cartellate con cotto di fichi: in una pentola versare cotto di fichi e far riscaldare, girando con un cucchiaio di legno. Abbassare la fiamma e immergervi le cartellate 2 o 3 per volta, per pochi secondi, farle coprire completamente con il condimento, estrarle con una paletta forata e posarle su di un piatto. Servito e mangiato.
Mettere l'impasto su una spianatoia, dividerlo in piccoli pezzi e stenderlo in una sfoglia sottilissima di 1/1,5 mm. Con una rotellina per dolci dividere la sfoglia a strisce di 5 cm di larghezza e 25 cm di lunghezza. Unire i lembi delle strisce a distanza alternata, girare la striscia su se stessa, a forma di rosa, unendo i lembi interni, così come mostrato nel video alla fine della ricetta.
Preparare la friggitrice con abbondante olio di arachidi, far raggiungere la temperatura e friggere le cartellate fino a quando diventano dorate. Scolarle su carta assorbente per farle asciugare dall'olio di frittura.
A questo punto possiamo preparare il condimento delle cartellate.
Cartellate con il miele: in una pentola versare miele, acqua e zucchero e mettere sul fuoco, far riscaldare e far sciogliere gli ingredienti, girando con un cucchiaio di legno. Quando si è amalgamato il tutto abbassare la fiamma e immergervi le cartellate 2 o 3 per volta, per pochi secondi, farle coprire completamente con il condimento, estrarle con una paletta forata e posarle su di un piatto. Si possono guarnire con granelli di zucchero colorato e servire.
Cartellate con cotto di fichi: in una pentola versare cotto di fichi e far riscaldare, girando con un cucchiaio di legno. Abbassare la fiamma e immergervi le cartellate 2 o 3 per volta, per pochi secondi, farle coprire completamente con il condimento, estrarle con una paletta forata e posarle su di un piatto. Servito e mangiato.
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